SILVIA BROCCHI
51 ANNI
Silvia Brocchi è un uragano nel senso buono della parola - averla avuta in studio è stato uno sballo perché lei è una che ragiona “al di fuori del box”! Ha scelto di partecipare al progetto “Straordinaria over 40” per pura curiosità, che è alla base della sua natura, e l’esperienza le è piaciuta tanto, da rifare! Anche perché è stata la prima volta che si è fatta fotografare per avere dei ricordi di sé, non collegati a luoghi, eventi o altre persone.
Silvia lavora in banca a Siena ed è madre di due figli. E’ veramente una donna dalle mille risorse, una creativa che trova soluzioni a tutto e che ha un grande senso dell’umorismo: il sogno era infatti di diventare attrice e l’unico rimpianto è non aver continuato gli studi di teatro e cinema. Ma come si suol dire… non è mai troppo tardi, giusto? Nel frattempo si inventa di tutto su TikTok - vi giuro che con lei è impossibile annoiarsi, ecco!
Come potete immaginare, questa donna non teme i cambiamenti, anzi:
“Io amo i cambiamenti e le novità, mi piace fare esperienze, sono curiosa e non mi metto limiti”.
Quando le ho chiesto come passano gli anni per lei, racconta:
“Il passare degli anni per me è stato vissuto come un traguardo, una meta da raggiungere e superare, quindi tutti i miei anni li ho cercati, vissuti, desiderati: per adesso vivo bene con me stessa ed ho anche una buona stima di me”.
L’arrivo dei figli le hanno dato lo “scossone” più grande:
“Il vero cambiamento da donna a madre…questo è stato meraviglioso e molto faticoso a volte, ma mi ha reso più profonda, meno superficiale nelle scelte e nella vita in generale”.
I valori che sono state insegnate a Silvia sono cresciute con lei, scopriamo cosa intende:
“Sono cambiati per le responsabilità a cui ho dovuto far fronte e questo mi fa apprezzare tutto, anche le difficoltà”.
Lavorando in banca, ti sei mai sentita trattata diversamente, solamente per il fatto di essere donna?
“Al lavoro la differenza tra uomo e donna è fisiologica anche per due modi di pensare e agire diametralmente opposti…ci vorrebbe secondo me una parità di presenze in ogni aspetto lavorativo, io ho un carattere molto accomodante e collaborativo se l’ambiente è sano e sereno, ovviamente… Ma la forte presenza maschile non mi disturba se le persone sono educate”.
Ho chiesto a Silvia cosa significa il passato per lei e se ci ritorna spesso, con la mente, ecco la sua risposta:
“Il passato, quando ci penso, credo che serva per illuminare il futuro, serve come un faro che illumina da dietro, ma bisogna stare sempre voltati verso ciò che verrà”.
Come avete intuito abbiamo a che fare con una donna che cerca di godersi ogni minuto che ci viene dato, anche apprezzando le piccole cose:
“Mi alzo presto perché mi piace fare le cose con calma e godermi l’alba o la notte a seconda dell’ora e della stagione, mi piace sentire il silenzio e poi l’inizio del trambusto dei rumori della città. Oggi per stare meglio domani…semplicemente vivo. Vivo tutto quello che succede nel bene e nel male, cerco di non avere rimpianti e sviluppo la mia curiosità che mi permette di conoscere me stessa per prima”.
Ho chiesto se Silvia trova che ci siano miti da sfatare a proposito dell’età:
“I miti sull’età dai 40 ai 70+ non ci sono… ci sono persone che vivono la vita e altre che si fanno trascinare dalla vita… a tutte le età.”
Ecco come vede rappresentate le donne nei media:
“Le donne sono rappresentate sempre e solo per la fisicità, solo poche per il cervello… nella pubblicità abbiamo il massimo di questa mia affermazione”.
Come ti tieni in forma, Silvia?
“Mi tengo in forma camminando quando mi è possibile e ballare… Il tango argentino è la mia passione!”
Come sempre voglio sapere qual’è la citazione preferita delle mie intervistate, e questa volta si tratta di un detto buddista:
“Gioisci per quello che c’è da gioire e soffri quando c'è da soffrire .”
Ed infine il suo consiglio:
“La felicità non è una condizione permanente, va ricercata in ogni cosa che ci capita così che diventi una tendenza naturale.
Ringrazio Silvia per aver condiviso con noi qualcosa a riguardo della sua vita, il suo percorso e l’esperienza in studio! Ci vedremo a fine gennaio 2023 per celebrare tutto ciò che ci rende uniche & straordinarie: i nostri valori, la nostra forza e la nostra esperienza!
Brinderemo alla bellezza variegata di noi donne “over 40, 50, 60, 70+”!
Nel 2023 farò un progetto simile, vuoi partecipare anche tu?
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